Il nome deriva dal latino Decembre che indicava il decimo mese dell’antico calendario romano dedicato al dio Saturno, divinità della semina e, in seguito, della terra dei morti.
Con il solstizio d’inverno Dicembre sia il “ritorno” alla luce. Infatti, in questo mese i dì principiano ad allungarsi, mentre le notti diventano più corte.
La vittoria della luce (Sole) sull’oscurità veniva nei tempi antichi festeggiata da tutti i popoli della Terra. I Romani festeggiavano i Saturnalia, in onore di Saturno, nei giorni che andavano dal 17 al 23 ed erano giornate di grande festa e allegria persino per gli schiavi. Presso i Persiani si celebrava il dio Mitrah , gli Egizi il dio Osiride, i greci il dio Kronos, mentre i Celti celebravano il loro Natale. Gli Aztechi glorificavano il dio Tlaloques, il sole, con vigilie e offerte agli dei della casa.
Durante il Medioevo il mese di Dicembre era rappresentato come un coltivatore che sgozza un maiale.

Riti, proverbi e usanze della tradizione popolare castiglionese
1 – S. Eligio : Se a dicembre vento e gelo, a marzo sole in cielo
2 – S. Bibiana : Se piove pe santa Bibiana piove 40 giorne e na settimana
6 – S. Nicola di Mira : A san Nicola tutte le scale hanno da stà fora
8 – Immagolata Concezione : Si fa l’albero e il presepio
13 – S. Lucia : Il giorno più corto che ci sia
24 – S. Irmina : Vigilia di Natale. Messa solenne per la nascita di Gesù Bambino
25 – Natale di Gesù : Pe Natale un passo da cane. Natale senza luna cento pecore non fa pe una. Natale col sole, Pascqua al tizzone
27 – San Giovanni Evangelista : A San Giovanni tutte le fije a casa delle mamme
28 – SS. Innocenti : Pe l’innocentine so finite le feste e le quatrine
31 – Sacra Famiglia : Si ringrazia l’anno con il canto del Te Deum
8 e 12 – le domeniche dell’Avvento
9 Dicembre
La sera prima della Madonna di Loreto ricordando il trasporto, da parte degli angeli, della casa della Madonna di Nazareth a Loreto, si sparava in aria per scacciare gli spiriti maligni che avrebbero potuto intralciare il viaggio.
Previsioni del tempo fai da te
La vigilia di Natale si tagliava una cipolla in 12 spicchi, che rappresentavano i 12 mesi dell’anno, e si cospargevano di sale. Il giorno di natale si guardava quali spicchi fossero umidi per sapere quali mesi dell’anno sarebbero stati piovosi.
Domande e risposte
Cosa sono le Domeniche dell’Avvento? Sono le quattro domeniche che precedono l’arrivo del Natale. Queste Domeniche sono di preparazione alla commemorazione religiosa più significativa dell’anno: la nascita del Bambino Gesù. Le domeniche dispari, la prima e la terza, hanno un significato attivo mentre la seconda e l’ultima, le pari, significano accoglienza.
Pillole di saggezza
Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello. Proverbio Arabo.
Quando bevi acqua, ricordati della fonte. Proverbio Cinese.
In fondo solo gli anni non ci lasciano benché passino. François-René De Chateaubriand (1768-1848) scrittore francese
La buona educazione non sta nel non versare la salsa sulla tovaglia, ma nel non mostrare di accorgersi se un altro lo fa. Anton Pavlovic Cechov (1860-1904),narratore e drammaturgo russo.
Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non trapassarli. Giacomo Leopardi (1798-1837), poeta italiano.
Le tradizioni, gli usi e i costumi sono valori fondanti di
ogni società capaci di aggregare, di stimolare ad una
crescita culturale e sociale.