Presentazione del libro “Storie di Pallone”

Domenica 23 giugno e sabato 10 agosto presso il MUVIS di Castiglione in Teverina si è svolta la presentazione del libro “Storie di Pallone” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.  Storie di pallone costituisce il settimo volume della collana “Memorie”.

L’Associazione Castiglionesi nel Mondo ha collaborato con l’Amministrazione Comunale nella redazione del libro nelle persone di Marcello Camilli che ha predisposto la parte letteraria e Marco Luzzi che ha curato la realizzazione e la grafica. L’opera ha ottenuto un buon successo cittadino, molti castiglionesi hanno già ritirato una copia del libro curiosi di leggere storie o vedere foto di loro stessi o dei loro figli in tenuta da pallone.

Alla presentazione ufficiale del 23 giugno è intervenuto il Sindaco Mirco Luzi che ha spiegato i motivi per cui il Comune ha voluto quest’opera; il giornalista Arnaldo Sassi, ex direttore della redazione del Messaggero di Viterbo che ha fatto da conduttore della manifestazione, il sottoscritto in qualità di autore del libro e alcuni ex calciatori della Castiglionese, allenatori, Presidenti e dirigenti della Società sportiva. Un momento particolare e commovente della iniziativa è stato quando sono stati ricordati con affetto e riconoscenza dirigenti e calciatori che ci hanno lasciato prematuramente.
Un interessante testimonianza sulle storie del calcio castiglionese l’ha fornita Don Camillo Gentili, parroco di Castiglione dal 1954.  Purtroppo il Reverendo non ha potuto partecipare per impegni parrocchiali improrogabili alle due presentazioni; ha mandato un breve messaggio di saluto e di partecipazione: “Caro Marcello, mi ha fatto veramente piacere ricordare alcuni momenti dell’attività ricreativa promossa dall’Azione Cattolica di Castiglione, in particolare le partite di calcio che organizzavamo presso il Seminario di Bagnoregio dove c’era l’unico Campo sportivo della zona. Penso che il Comune abbia fatto una bella cosa pubblicando questo libro, sono bei ricordi di tanti giovani castiglionesi che si tramanderanno nel tempo. Purtroppo impegni improrogabili mi impediscono di partecipare alla cerimonia di presentazione, spero mi scuserete; porta il mio saluto al Sindaco ed a tutti i partecipanti alla manifestazione”.
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Visita alla tomba di Padre Lino Cignelli

Durante il suo recente viaggio in Palestina, al seguito della Ong VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, Francesco Chiucchiurlotto si è recato a visitare la tomba di padre Lino Cignelli nell’antico cimitero francescano del Monte Sion in Gerusalemme.

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Piccola cronaca della festa del vino 2012

Un caldo insopportabile, agosto. Nel salone del Muvis a stento riusciamo a respirare. Siamo talmente tanti da non riuscire a ricordare tutti quelli che sono stati con noi, dopo.

Quando abbiamo incontrato Padre Lino, all’inizio dell’avventura dell’Associazione Castiglionesi nel Mondo, gli avevamo promesso di custodire la memoria di quanti avevano contribuito alla cultura, al benessere, alla costruzione di Castiglione, specie in un momento economico come quello odierno.

Vincenzo Giombetti è uno di loro. La sua storia si dipana nelle aggraziate righe che Marcello Camilli ha voluto dedicare a questo austero, ermetico personaggio, che importò tecniche di veterinaria che migliorarono la riproduzione bovina e le condizioni dei contadini a Castiglione.

Insieme a Marcello, la moglie di Vincenzo, Maria Luisa – che per suo stesso dire gli è stata infermiera, assistente, compagna di vita e lavoro – e Umbertino Lattanzi, che torna, per una singolare alchimia, ragazzo e nei minuti che trascorre con noi racconta aneddoti esilaranti sulla vita di Castiglione negli anni Cinquanta e sulla sua irripetibile esperienza di assistente del Veterinario Giombetti. …..[Leggi tutto]

A Filippo Formica il premio “Raccontami” 2012

Nella Sala Consiliare del comune di Castiglione in Teverina, giovedi 3 maggio, è stato assegnato il premio “Raccontami”,  organizzato dall’Associazione Castiglionesi nel Mondo, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.

Il 1° premio “Raccontami – Storie ed esperienze di vita vissuta” è stato assegnato a Filippo Formica, castiglionese a Milano da oltre 40 anni, nato e cresciuto nel borgo di Castiglione, luogo che sull’onda della memoria ripercorre nei suoi racconti appositamente scritti per questo sito.
Ripercorrendo la propria infanzia nelle stradine del borgo degli anni 50 e 60, Filippo Formica ha saputo fornire con il suo linguaggio semplice ed evocativo uno spaccato perfetto della vita del borgo di quell’epoca, immortalano episodi, immagini, tradizioni, piccole e grandi avventure della quotidianità di un ragazzino curioso e di acuta sensibilità.

Due racconti dove le situazioni, gli ambienti, le persone rievocano un passato che appassiona e nello stesso tempo fa riflettere, come ha sottolineato il sindaco Luzi: “La vita nel borgo dei tempi passati che ci racconta Filippo, oggi andrebbe fatta conoscere ai bambini del paese, di cui nulla o poco sanno”.  Ha promesso che l’amministrazione comunale si impegnerà a  distribuire nelle scuole un opuscolo con questi racconti. …..[Leggi tutto]

Gemellaggio tra Castiglione in Teverina e Fongo-Tongo (Camerun)

Sabato 31 marzo 2012, ultima solenne cerimonia che ha sancito il gemellaggio tra Castiglione in Teverina e Fongo-Tongo.  A Castiglione l’Africa non è più così lontana!
gemellaggio a Fongo-Tongo e Castiglione in Teverina

La manifestazione ha seguito la firma dell’atto di gemellaggio firmato tra i sindaci dei due comuni il 9 febbraio scorso in Camerun. Per l’occasione il Sindaco Mirco Luzi ha convocato in seduta straordinaria il Consiglio comunale per la ratifica dell’atto di gemellaggio.

La banda musicale cittadina ha accolto, insieme alle autorità locali, l’arrivo della delegazione camerunense guidata dall’Ambasciatore della Repubblica del Camerun a Roma, dal Prefetto del Dipartimento della Menoua, dal Sindaco di Fongo-Tongo e da vari capi tribu’ (chef) del Camerun.

La scuola di danza della Tiber Fitness di Castiglione si è isibita dando il saluto di benvenuto alla delegazione del Camerun mentre i bambini della scuola calcio di Castiglione hanno donato le tipicità enogastronomiche locali.
Gli alunni della scuola elementare che in questi giorni hanno raccolto del materiale didattico e lo hanno donato a Daniel Tsakem, che oltre ad essere  Sindaco di Fongo-Tongo è anche dirigente scolastico. Il Sindaco camerunense ha visitato le scuole di Castiglione dove gli alunni non si sono fatti trovare impreparati rispetto alla conoscenza della cultura del Camerun tanto da cantare l’inno camerunense. …..[Leggi tutto]

Ricordi della nevicata del ’56 a Castiglione

La nevicata di questi giorni, al di là dei problemi reali intervenuti per la popolazione e le solite inutili polemiche politiche, per alcuni di noi è stato un e vento che ha stimolato l’osservazione più attenta del nostro paese “Castiglione in Teverina” da punti diversi: grazie a coloro che hanno scattato e pubblicato su facebook  foto di scorci, angoli, piazze e strade innevati, li abbiamo apprezzati e goduti.
Per altri di noi tutto ciò ha rievocato ricordi del passato, vissuti di  infanzia, particolarmente per coloro che, data l’età, hanno avuto modo di vivere la famosa nevicata del 1956. (FOTO)
Erano altri tempi, altri contesti socioeconomici, sicuramente soffrivamo il freddo molto di più non tanto per i diversi gradi di temperatura piuttosto che non ci si poteva riscaldare come oggi, con i mezzi moderni.
Per quelli come noi che hanno ricordato luoghi e momenti del passato e per coloro che vivono il presente a Castiglione, le foto e gli aneddoti hanno stimolato interessanti momenti di conversazione.

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Marcello Camilli

  • Avete qualche aneddoto o ricordo particolare sulla nevicata del 1956? Facciamo una raccolta da pubblicare sul sito. Io porto ancora un segno indelebile sulla mia mano sx: una cicatrice causata da una bella ferita da coltello che utilizzavo per tagliare una tavola con cui avrei voluto costruire uno spazzaneve. Ricordo che oltre al male mi son beccato anche due schiaffoni da mio padre perchè poco prima mi aveva avvisato del rischio a cui andavo incontro. …..[Leggi tutto]

Grande momento di allegria e di ritrovo alla festa del castiglionese romano

di Marcello Camilli  :  

La prima festa del Castiglionese romano, è riuscita molto bene, patrocinata da una bella giornata di sole, vi hanno partecipato circa 150 persone, oltre ad una ventina di assenti giustificati, un clima festoso all’insegna dell’allegria e dell’entusiasmo, ci siamo ritrovati in tanti: amici d’infanzia persi di vista negli anni, volti dimenticati; qualcuno ha affermato “ci siamo sentiti tutti uniti come una famiglia”.

La festa è stata un occasione per recuperare storie e momenti di vita castiglionese passati. In particolare ho raccolto informazioni sul periodo dell’emigrazione di famiglie da Castiglione verso Roma e dintorni con lo scopo di migliorare la propria posizione lavorativa ed economica; soprattutto di quelli che si trasferirono durante gli anni ’50 e ’60 a Pomezia e Torvaianica.

La città di Pomezia appunto: fu progettata inizialmente come centro principale di una zona a vocazione agricola, ha cambiato la sua storia nel dopoguerra, diventando un importante centro industriale del Lazio, in virtù della sua vicinanza con Roma e dell’inclusione del suo territorio tra le zone beneficiarie delle politiche di sviluppo economico dell’ente Cassa per il Mezzogiorno. …..[Leggi tutto]

25.000 volte… Grazie a tutti Voi!!!

Proprio un anno fa a Castiglione brindavamo alla nascita di questo sito.
Oggi i dati Analitycs ci segnalano che abbiamo superato la soglia di 25.000 accessi sulla Home Page.

Un traguardo inaspettato che ci incoraggia a fare meglio per far crescere questo stimolante luogo di incontro fra tutti i castiglionesi, residenti ed emigrati altrove.

Il merito e il ringraziamento va a tutti coloro che lo hanno reso importante con il loro contributo, mettendoci la firma e a tutti quelli che lo hanno fatto più silenziosamente.

Che dire…?

25.000 volte Grazie!!!

Il direttivo dell’ACNM

Un inserto storico per chiudere l’anno tricolore

L’anno 2011 ha rappresentato per l’Italia il 150º anniversario dell’Unità della nazione.

Un evento veramente importante che lo stesso Presidente della Repubblica ha desiderato fortemente celebrare attraverso una serie di iniziative che si sono snodate in tutta la nazione fino a questi giorni di fine anno.

L’anno in questione ha rappresentato anche per la comunità di Castiglione un momento importante da dover e poter celebrare al fine di riflettere sugli accadimenti dal periodo pre-unitario all’attuale, comprendere l’importanza, il valore e il significato dell’unificazione dell’Italia, trasferire a tutti coloro che ancora non ne avevano piena consapevolezza, la conoscenza di tali avvenimenti, per conservare la memoria di allora, non solo a livello nazionale ma anche a livello locale.

Un evento che noi dell’ACNM abbiamo vissuto da vicino con le nostre iniziative promosse nello scorso aprile e che desideriamo continuare a condividere con tutti i castiglionesi lasciando “traccia e memoria”.
Per questo abbiamo deciso anche di pubblicare un inserto speciale, curato da Tiziana Tafani e Marco Luzzi,  da poter scaricare e conservare sul nostro sito web, per  ripercorrere le tappe fondamentali del Risorgimento a Castiglione, attraverso una straordinaria galleria di eventi, volti, patrioti e rimandi storici.

Che la lettura vi sia gradita!

Il direttivo dell’ACNM

clicca sulla copertina per aprire l’inserto

Marco Cignelli ricorda padre Lino ad un anno dalla morte

Marco Cignelli

E’ già passato un anno eppure sembra ieri.  Già…..sembra ieri  quando ho incontrato e visto per l’ultima volta padre Lino che,come tutti gli anni veniva a farci visita a Pomezia e come tutti gli anni ci riunivamo tutti insieme per ascoltare la Messa da lui celebrata e alla fine si faceva colazione tutti insieme.

Un anno fà purtroppo,ci giunge la notizia che padre Lino aveva lasciato questo mondo per ricongiungersi a  quella Madre Celeste che lui aveva tanto amato in vita.

A noi non sembra ancora vero,sentiamo ancora la sua viva presenza,sentiamo ancora la sua voce mite e sempre dolce pronta a dare conforto a chi ne avesse bisogno ma pronta anche ad ammonire con tono fermo chi in qualche modo offendesse i sani principi cristiani. …..[Leggi tutto]