Nella Sala Consiliare del comune di Castiglione in Teverina, giovedi 3 maggio, è stato assegnato il premio “Raccontami”, organizzato dall’Associazione Castiglionesi nel Mondo, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Il 1° premio “Raccontami – Storie ed esperienze di vita vissuta” è stato assegnato a Filippo Formica, castiglionese a Milano da oltre 40 anni, nato e cresciuto nel borgo di Castiglione, luogo che sull’onda della memoria ripercorre nei suoi racconti appositamente scritti per questo sito.
Ripercorrendo la propria infanzia nelle stradine del borgo degli anni 50 e 60, Filippo Formica ha saputo fornire con il suo linguaggio semplice ed evocativo uno spaccato perfetto della vita del borgo di quell’epoca, immortalano episodi, immagini, tradizioni, piccole e grandi avventure della quotidianità di un ragazzino curioso e di acuta sensibilità.
Due racconti dove le situazioni, gli ambienti, le persone rievocano un passato che appassiona e nello stesso tempo fa riflettere, come ha sottolineato il sindaco Luzi: “La vita nel borgo dei tempi passati che ci racconta Filippo, oggi andrebbe fatta conoscere ai bambini del paese, di cui nulla o poco sanno”. Ha promesso che l’amministrazione comunale si impegnerà a distribuire nelle scuole un opuscolo con questi racconti.
Tra i ripetuti applausi per il riconoscimento, per altro dato a sorpresa , Filippo Formica ha annnunciato ai presenti in sala che ha appena terminato il suo terzo racconto e a dir suo “è più bello dei precedenti!”.
A noi ne ha già mostrata una bozza e confermiamo pienamente quanto egli afferma.
Per chi volesse leggere i racconti di Filippo Formica su carta, abbiamo lasciato alcune copie nello scaffale delle “Collane” presso il Comune (davanti l’ufficio di Pelucco).
A breve saranno comunque pubblicati su questo sito tutti e tre i racconti in un unico file in PDF, scaricabile nella sezione “Inserti Speciali”.
E’ doveroso ringraziare ancora tutti coloro che ci sostengono attraverso le quote associative e ancor più a tutti coloro che continuano a collaborare, a seguirci e ad apprezzare le nostre belle iniziative come lo è stata di certo quella del 3 maggio.
Il direttivo dell’ACNM