La mia storia a Castiglione in Teverina:
La mia infanzia e la mia gioventù è stata vissuta tutta al borgo, nel rione san Giovanni.
I ricordi sono indelebili. Quando ritorno una visitina e d’obbligo.
A 13 anni o incominciato a lavorare apprendista falegname da Cipolletta.
Non racimolavo nemmeno i soldi per andare al cinema la domenica alla Chiesola. Allora come la maggior parte dei giovani sono andato a lavorare ad orvieto dove sono rimasto per 7 anni facendo il pendolare.
Con molti sacrifici ho comperato una bicicletta da corsa usata.
La passione è tanta, ma il tempo e i mezzi erano pochi e i risultati a parte qualche piazzamento non sono venuti. Ho venduto la bici e ho preso la vespa, il massimo per un ragazzo. Dei ragazzi della mia età sono stato il primo ad avere la vespa.
Poi mi sono fidanzato e sono andato militare.
La mia storia a (Città o luogo di emigrazione):
Finito il militare mi è stato prospettato di entrare in fabbrica alla Montedison in Lombardia, a Castellana che si trova nel triangolo industriale lombardo tra Legnano Busto Arsizio e Gallarate. Una volta assunto mi sono sposato.
Sul lavoro mi è stada data la possibilità di frequentare corsi specialistici e dopo 10 anni di operaio sono stato promosso caposquadra. Sono rimasto li per 29 anni, nel frattempo ho avuto 2 figlie e 3 nipoti.
Sono stato sempre nell”ambiente ciclistico disputando gare e gran fondo per amatori.
Nel 1990 sono andato in pensione e ho avuto la fortuna di entrare a far parte del
Gruppo Logistico della Gazzetta dello Sport r.c.s. e vi sono rimasto sino al 2002.
Ho seguito 12 giri d’Italia e tutte le altre corse fatte da r.c.s.
Nelle tappe centrali gli amici ciclisti di Castiglione mi sono venuti a trovare e erano felicissimi di vedere e toccare con mano tutta la carovana del giro. EANCHE IO ERO FELICISSIMO!
Ormai sto diventando vecchio, ma appena posso ritorno volentieri perchè ho ancora
tanti amici e parenti che mi accolgono sempre con piacere.
La famiglia si completa con due generi e due nipoti di 22 e 16 anni.
Vengono con me in bici, ma la loro passione è il basket. Sono alti un metro e novanta.
Ciao a presto Franco